Google Maps vuole diventare a tutti i costi un’applicazione indispensabile per tutti i suoi utenti, soprattutto per quelli che la utilizzano come navigatore. Il nuovo aggiornamento, infatti, potrebbe essere la salvezza per pianificare le “partenze intelligenti” delle vacanze estive o i weekend fuori porta.
La nuova funzione indicherà il momento migliore per partire ed evitare il traffico lungo il tragitto scelto, mostrando un grafico statistico con le varie fasce orarie e il livello di traffico per le destinazioni.
Al momento la funzione è presente solamente su Android e le prime segnalazioni e commenti arrivano dagli USA e dal Regno Unito, ma presto potrebbero esserci riscontri anche in Italia.
In California, invece, sono partiti i test per una funzione molto interessante e che permetterà a Google Maps di mostrare i dati sull’inquinamento atmosferico. Un esperimento che fornirà agli utenti i dati relativi ai livelli di anidride carbonica e altri inquinanti emessi dai mezzi di trasporto e che, come dichiarato dalla stessa Google, “Ci aiutano a capire come vivere una vita più sana, costruire città più intelligenti e più sostenibili e ridurre i gas effetto serra, sia nelle aree rurali che in quelle urbane“. I sensori di monitoraggio sono stati già montati sulle auto di Google Street View e in alcune zone della California si possono già vedere i primi dati.
Insomma, Google Maps ha ormai abbandonato da tempo la sola nomea di “navigatore”, incrementando le proprie funzioni con l’obiettivo di rendere un servizio utile e indispensabile agli utenti che utilizzano l’applicazione per recuperare informazioni su orari, trovare un’attività e leggere le recensioni sui luoghi segnalati.
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