Foto dei figli sui Social? Multa fino a 10 mila euro per i genitori.

Il mondo dei social network è pieno di profili di bambini e ragazzi ancora minorenni nonostante il regolamento richieda la maggior età per l'iscrizione. Che siano profili aperti di nascosto o con l'approvazione dei genitori, le leggi che tutelano i minori passano quasi in secondo piano. Ma cosa succede se è un genitore a pubblicare le immagini del proprio figlio senza la sua autorizzazione?

Dal Tribunale di Roma arriva una sentenza senza precedenti in Italia: il giudice ha accolto la richiesta di un sedicenne che voleva impedire alla madre di continuare a pubblicare sue foto e post riguardanti le controversie con il marito, rendendo note le vicende personali anche ai compagni di classe del ragazzo. Il tribunale ha stabilito così l'obbligo di rimozione delle immagini del figlio dai social network e, qualora la madre avesse continuato a pubblicare altre foto, avrebbe dovuto pagare una multa di 10 mila euro al ragazzo.   

Il riferimento giuridico che ha portato alla decisione è contenuto nell'articolo 96 della legge sul diritto d’autore, il quale prevede che il ritratto di una persona non possa essere esposto senza il suo consenso, salve eccezioni. Inoltre i minori godono di una tutela rafforzata grazie alla Convenzione sui diritti del fanciullo approvata nel 1989.

Fortunatamente sembra che la giurisprudenza nell'ambito minori e social network stia crescendo, creando nuove disposizioni per i genitori che devono gestire l'immagine dei figli, soprattutto perché sono diventati elementi di contesa nelle cause di separazione e divorzio. Infatti, come stabilito dal tribunale di Mantova, il padre di due bambini ha potuto richiedere la revisione dell’affidamento condiviso in quanto l'ex moglie pubblicava di continuo le immagini dei figli sui social. La sentenza ha così ribadito che occorre l’accordo di entrambi i genitori per postare materiale di quel tipo.

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