La nuova acquisizione in casa Google della start up americana Senosis potrebbe dare una notevole svolta sia negli affari di Big G che nel mondo della medicina.
L’obiettivo dei ricercatori e sviluppatori di Senosis è quello di riuscire a rilevare malattie e disturbi fisici attraverso l’utilizzo dello smartphone, consentendo ad una serie di applicazioni installate sul telefono di misurare, ad esempio, il battito cardiaco tramite la fotocamera mentre con il microfono potrà rilevare problemi ai polmoni come fibrosi cistica o asma.
Le applicazioni sono in attesa di essere valutate dalla FDA, Food and Drug Administration, ma nel caso in cui venissero approvate, potrebbero dimostrarsi fondamentali soprattutto nei paesi dove l’accesso alla strumentazione medica è più complicato, ed essere così in grado di aiutare il personale medico nella diagnosi di certi tipi di patologie come anemia, asma ed ittero.
Si prospetta una bella sfida per Google...
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