A causa del numero sempre maggiore di attentati terroristici e calamità naturali che avvengono in tutto il mondo e con una frequenza crescente, Facebook ha deciso di rendere l’opzione del Safety Check permanente e sempre accessibile. Cos'è il Safety Check?
Lanciato nel 2014, il Safety Check sfrutta la localizzazione geografica degli utenti e permette, nel caso in cui si trovassero in luoghi coinvolti da disastri naturali e attentati, di far sapere ai propri amici e parenti di stare bene attraverso il social network. Inizialmente questa funzione veniva attivata da Facebook, come durante il terremoto in Nepal del 2015, il recente attentato terroristico a Barcellona o il terremoto in Messico; da settembre è disponibile con una nuova sezione del menù ed è integrato da uno strumento chiamato “Community Help” che permette agli utenti di trovare e offrire aiuto, come cibo e alloggio, durante situazioni di crisi.
Facebook rileva, attraverso una serie di parametri, se un utente si trova in una zona colpita da una calamità o da un attentato terroristico e chiede di informare i suoi contatti riguardo le sue condizioni, i quali vengono avvisati immediatamente da una notifica. Attraverso la sezione “Stai Bene?” del menù è possibile vedere gli ultimi avvenimenti in tutto il mondo, chiedere eventualmente ai propri contatti in quell'area se stanno bene, fare una donazione a una raccolta fondi e offrire il proprio aiuto.
Queste nuove funzionalità, purtroppo, non hanno tardato ad essere utilizzate: sono migliaia infatti gli utenti in balia dell’uragano Irma che, dopo aver devastato i Caraibi, ora si sta abbattendo sulla Florida e nel sud degli Stati Uniti.
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